La divisa del cameriere: tra storia e tendenze
Le divise da cameriere sono state utilizzate per secoli per identificare e distinguere i membri del personale di servizio.
La loro storia risale almeno al 1700, quando i servitori indossavano uniformi formali nelle case di famiglie nobili.
C’era una volta un cameriere
In realtà, stando agli archivi documentali e all’iconografia, i camerieri apparvero per la prima volta nel 1600, nelle taverne, e avevano il compito di servire da bere.
Lo sappiamo perché nel corso dei secoli artisti e scrittori hanno ritratto ristoratori, camerieri e cameriere in tanti modi.
Abbiamo così a disposizione un repertorio che ci racconta la loro storia.
Ad esempio, i primi camerieri erano per la maggior parte uomini, e indossavano guanti bianchi per mostrare che le loro dita non avevano toccato le pietanze.
Molti servivano il cibo usando il servizio d’argento, trasferendolo dal piatto di portata al piatto dell’ospite.
Il concetto moderno di mangiare fuori ha avuto origine duecento anni dopo, con l’apertura del primo ristorante a New York negli anni ’20 dell’Ottocento.
Con l’avvento della Rivoluzione industriale, infatti, i luoghi pubblici divennero più popolari e affollati e, di conseguenza, le divise da cameriere divennero più comuni.
Tra dress code e cambiamenti storici
I camerieri hanno sempre seguito regole e linee guida determinate dal tipo di ristorante o locale in cui lavoravano.
E così anche il loro abbigliamento si è modificato.
All’inizio del 1900, i camerieri cominciarono a indossare divise più leggere e confortevoli, come il gilet bianco e i pantaloni neri, che divennero lo standard per i camerieri di molti ristoranti di alto livello.
Per decenni, le uniformi da cameriera sono state progettate per attirare i clienti maschi. In genere presentavano un abito a maniche corte semplice o a quadretti e un grembiule bianco.
Nel corso del tempo, le divise da cameriere sono cambiate per riflettere le tendenze della moda e l’evoluzione della cultura del servizio.
Alcuni ristoranti e hotel hanno anche adottato divise più informali e casual, mentre altri hanno continuato a mantenere l’abito formale.
Oggi, cameriere e camerieri indossano uniformi abbinate che di solito includono pantaloni scuri, un semplice top bianco e un grembiule scuro.
C’è comunque, dal punto di vista del dress code, un’enorme differenza tra essere un cameriere in un hotel a 5 stelle, in un ristorante prestigioso o in un piccolo caffè locale.
Un ristorante gourmet potrebbe richiedere un completo elegante e formale, mentre un ristorante informale potrebbe richiedere semplici pantaloni neri e una maglietta con il logo del locale.
In ogni caso, l’obiettivo principale delle divise da cameriere rimane quello di identificare i membri del personale e di creare un’atmosfera accogliente e professionale per i clienti.
Le nuove tendenze
Negli anni 20 del 2000, i locali più lungimiranti hanno imparato a fare della sostenibilità un punto di forza per il proprio brand.
La moda rispettosa e responsabile sta diventando sempre più importante per i marchi di tutto il mondo, anche nell’abbigliamento aziendale.
L’uniforme diventa più intelligente e il poliestere riciclato aiuta ad evitare che innumerevoli bottiglie di plastica finiscano negli oceani.
Anche la scelta di tessuti più naturali per camicie e camicette, come il cotone, riduce ulteriormente l’impronta di carbonio.
Le ultime tendenze?
I gilet neri rimangono una scelta diffusa ma quelli con stile molto personale sono un’opportunità irrinunciabile per diventare più creativi.
E se hai bisogno di aiuto per creare la tua uniforme, moderna e personalizzata, il nostro team è sempre a tua disposizione.
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